Anche in virtù della progressiva chiusura a riccio della “Casta” su se stessa e sui propri privilegi, si è sviluppata una vera e propria ostilità rivolta non tanto – o non solo – verso i singoli politici, ma piuttosto verso il ruolo in quanto tale del politico, dell’eletto, del rappresentante. I fallimenti di chi ha, nel corso degli anni, governato il Paese, si sono tradotti non già nella semplice messa in discussione delle persone fin qui alla guida dell’Italia, ma della struttura stessa della nostra democrazia.
Il Circolo Universitario Antonio Greppi è un Circolo ambientale dei Giovani Democratici di Milano.
Il Circolo nasce per fornire a tutti gli studenti e dottorandi, milanesi e fuorisede, un polo di aggregazione sociale, costruzione politica e promozione culturale incentrato sulle competenze e i saperi peculiari del mondo universitario milanese. Il Circolo Universitario è aperto alla partecipazione di tutti gli studenti universitari, senza alcuna discriminazione rispetto all’Università di provenienza.
Il Circolo Universitario è intitolato ad Antonio Greppi, il primo Sindaco della Milano liberata, scelto dal CLN nel 1945 per ricostruire la città dalle macerie della Seconda Guerra Mondiale e ricordato dalla Cittadinanza per aver adempiuto al difficile compito ponendo la cultura come tratto saliente di una rinascita civica e civile.
sabato 30 giugno 2012
Politica come professione
Anche in virtù della progressiva chiusura a riccio della “Casta” su se stessa e sui propri privilegi, si è sviluppata una vera e propria ostilità rivolta non tanto – o non solo – verso i singoli politici, ma piuttosto verso il ruolo in quanto tale del politico, dell’eletto, del rappresentante. I fallimenti di chi ha, nel corso degli anni, governato il Paese, si sono tradotti non già nella semplice messa in discussione delle persone fin qui alla guida dell’Italia, ma della struttura stessa della nostra democrazia.
lunedì 25 giugno 2012
Lo stato subalterno alla finanza e la vera casta dei manager
domenica 24 giugno 2012
giovedì 21 giugno 2012
mercoledì 20 giugno 2012
Documento programmatico del circolo
martedì 19 giugno 2012
Chiacchiere sul merito, distrazione di massa
Il profumo della divagazione
Non c'è alternativa ai tagli?
lunedì 18 giugno 2012
domenica 17 giugno 2012
Sindaci e amministratori locali rispondono a Renzi
Fonte: La Stampa
Una lettera per la «rottamazione» e un manifesto per l’«usato sicuro». C’è l’ultima fatica epistolare di Matteo Renzi, indirizzata agli amministratori del Pd per invitarli al Big Bang di sabato prossimo nella sua Firenze. Con una «provocazione» che è tutta un programma: «I veri tecnici siamo noi. Perché la tecnica non è il contrario della politica: la tecnica è, dovrebbe essere, almeno, strumento a servizio della politica». Un invito, però, che a conti fatti, un gruppo di destinatari ha già declinato. In tutto una trentina, tra sindaci, presidenti di Provincia e di Regione, che alla lettera di Renzi hanno risposto con un appello per sostenere Pier Luigi Bersani alle primarie del centrosinistra. Da Piero Fassino a Vasco Errani, da Zanonato a Cialente, da Merola a Scanegatti passando per Daniele Manca e Catiuscia Marini. C’è perfino la firma di Enrico Rossi, governatore della Toscana, in calce al manifesto che sponsorizza il «vecchio» segretario rottamando il «nuovo» sindaco di Firenze.
sabato 16 giugno 2012
Secondo turno delle Legislative in Francia
Eppure il rinnovo dell’Assemblea Nazionale è un passaggio cruciale nella vita politica del Paese: l’indipendenza tra l’elezione del Presidente della Repubblica e quella dell’aula infatti consente la formazione di una maggioranza parlamentare di colore diverso rispetto al Presidente, costringendolo alla cosiddetta “coabitazione” e di fatto tarpandone le ali in termini di potere politico, slancio decisionista e possibilità di mettere in atto il suo programma.
Per quanto il fenomeno sia piuttosto raro – appena tre volte dal secondo dopoguerra ad oggi – ed i sondaggi lo indicassero come una probabilità remota in questa tornata 2012, l’importanza delle elezioni legislative francesi di quest’anno non ne deve uscire sminuita: l’ambizioso programma di Hollande, la sua sfida alla Merkel sulla direzione futura verso cui si incamminerà l’Europa ed il suo piano di riforme necessitano di un sostegno parlamentare ampio per poter essere messi in atto, sostegno parlamentare che può giungere solo da una netta affermazione, appunto, alle legislative.
venerdì 15 giugno 2012
Presidenziali USA
giovedì 14 giugno 2012
Antipolitica e politica
lunedì 11 giugno 2012
Intervista a Federico Nastasi (RUN)
La nostra associazione, è una rete di associazioni. Siamo presenti in modo uniforme dal nord al sud del Paese, nelle città metropolitane e nei piccoli Atenei della provincia italiana.
La nostra attività è di carattere sindacale, di rappresentanza sociale e politica, ci occupiamo di servizi agli studenti.
Abbiamo rifiutato la logica arrendevole secondo la quale se non posso cambiare il mondo, mi creo il mio angolo di paradiso. Si sta bene solo se stanno bene tutti, o comunque molti.
Rispetto al trascorso degli anni ’90, con le organizzazioni studentesche di ispirazione sindacale – nate nel solco dell’UNEF in Francia – l’esperienza ci dice che non basta fare sindacato. L’Italia non è la Francia, siamo il paese più politicizzato d’Europa: oltre ad una logica di difesa dell’esistente, di vertenza, serve un lavoro di proposta politica, di elaborazione. Queste è l’orizzonte del nostro impegno.
mercoledì 6 giugno 2012
Il decreto Profumo e il merito
Fonte: Rete Universitaria Nazionale
Mentre scriviamo, non è ancora certo se l’iniziativa di Profumo prenderà la forma di un decreto o di un
disegno di legge. La forma, in questa caso, fa la differenza. Il decreto dovrebbe presentare aspetti di
necessità e di urgenza, il secondo creerebbe uno spazio di riflessione e discussione più ampio.
Qualunque sia la forma del provvedimento legislativo, i due campi su cui interviene la questione del
“merito”, scuola e università, sono diversi tra loro.
La valutazione del merito – definizione ambigua che copre di tutto: dall’impegno personale, al talento
naturale, al privilegio sociale – nella scuola secondaria appare un controsenso: obiettivo della scuola è
l’inclusione, non la selezione, come espresso nella Costituzione (artt.3 e 34).
Per l’università, il discorso è diverso. La valutazione e valorizzazione delle capacità in un percorso formativo
non obbligatorio è un obiettivo condivisibile. Qui, per sgombrare il campo da ambiguità serve chiarire:
merito è cosa diversa da meritocrazia. Eliminando tutte le norme ornamentali, quali gare concorsi e festival,
può servire fissare alcuni punti di ragionamento.
venerdì 1 giugno 2012
Statuto del Circolo Greppi
- Il Circolo Universitario “Antonio Greppi” di Milano (d’ora in avanti Circolo) è un circolo ambientale dei Giovani Democratici.
- E’ una associazione che produce e promuove cultura politica, ispirandosi ai principi costituzionali di eguaglianza e pari opportunità.
- Si richiama inoltre allo Statuto dei Giovani Democratici e alle sue articolazioni regolamentari territoriali.